La Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani FSPG

La Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani FSPG è il centro di competenza neutrale per la partecipazione politica e l'educazione alla cittadinanza dei giovani adulti.

La FSPG sostiene tramite le offerte youpa i parlamenti e i consigli dei giovani esistenti in Svizzera e in Liechtenstein e ne promuove ulteriori creazioni. Inoltre, la FSPG mira a rafforzare la partecipazione politica e l'educazione alla cittadinanza dei giovani attraverso il programma easyvote e il progetto engage.ch. I giovani imparano così a conoscere i loro diritti e doveri politici e viene data loro l’opportunità di contribuire alla vita politica con idee e soluzioni innovative.

Con il settore Basi partecipazione politica (BPP) la FSPG favorisce il miglioramento delle condizioni per la partecipazione politica dei giovani attraverso la ricerca, lo scambio di conoscenze specifiche e la rappresentanza dei loro interessi.

Per tutte le attività della FSPG è valido il motto „dai giovani per i giovani”.

Updating aprile 2019

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Campagna «Cambia la Svizzera!»: cercasi nuove idee per la politica nazionale

Comunicato stampa 13.02.2023

I giovani hanno l’occasione di proporre le proprie idee per ridefinire la Svizzera. Dal 13 febbraio al 26 marzo tutte le ragazze e i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 25 anni che vivono in Svizzera possono presentare le loro richieste attraverso la piattaforma online www.engage.ch della Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani FSPG. In seguito, 15 giovani membri del Consiglio agli Stati e del Consiglio nazionale selezioneranno una proposta a testa per portarla nella politica nazionale.

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La campagna «Cambia la Svizzera!» della Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani FSPG offre ai giovani la possibilità di farsi ascoltare a Palazzo federale. L’obiettivo è sensibilizzare la politica nazionale alle richieste dei più giovani, che altrimenti non vengono rappresentati adeguatamente in politica. Questo risulta d’importanza ancora maggiore nell’anno delle elezioni federali del 2023, durante il quale molti giovani non potranno partecipare né in forma attiva né passiva anche per via della loro età. Con la campagna «Cambia la Svizzera!», i giovani adulti hanno invece la possibilità di contribuire in prima persona alla politica svizzera. Inoltre, con il coinvolgimento di membri della politica nazionale, possono scoprire da vicino come funziona la politica in Svizzera a livello istituzionale. Per partecipare, i giovani devono disporre soltanto di un’idea o di una richiesta personale per ridefinire il futuro della Svizzera.


La settima edizione della campagna anche su TikTok

Concretamente, i giovani interessati possono trasmettere le proprie richieste dal 13 febbraio al 26 marzo attraverso la piattaforma online www.engage.ch/svizzera. A questo indirizzo si trovano le istruzioni dettagliate e una panoramica delle idee già inviate. Le proposte trasmesse dai giovani negli scorsi anni sono impressionanti per la loro varietà: dalla richiesta di un uso maggiore dell’energia atomica in Svizzera (Josef, 19) fino all’introduzione di una norma contro la transfobia (Sheldon, 23). Nel corso della campagna «Cambia la Svizzera!» 2022 attraverso la piattaforma sono state inoltrate circa 200 richieste. Per poter raggiungere quanti più giovani possibili nei contesti più diversi, la campagna verrà promossa online e offline. Quest’anno la campagna si terrà per la settimana volta: per l’occasione verrà infatti proposto un nuovo mezzo e, oltre che su Instagram, sarà presente anche su TikTok.


Una volta che i giovani avranno inviato le richieste toccherà alle parlamentari e ai parlamentari: 15 giovani membri del Consiglio agli Stati e del Consiglio nazionale ne selezioneranno una a testa. Il 30 maggio le giovani autrici e i giovani autori si incontreranno quindi a Palazzo federale ed elaboreranno insieme delle proposte di attuazione concrete. In questo modo le partecipanti e i partecipanti scopriranno da vicino gli strumenti politici del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati e si assicureranno che le loro proposte possano avere seguito. Diverse richieste inviate dai giovani durante le campagne «Cambia la Svizzera!» sono già state presentate dalle parlamentari e dai parlamentari come postulato o come mozione nelle rispettive camere del Parlamento. La richiesta di maggiore energia atomica è stata ad esempio proposta nel Consiglio nazionale come postulato. Tutti i giovani tra i 12 e i 25 anni possono raggiungere questo risultato, semplicemente partecipando fin da subito alla campagna.


Le richieste possono essere inviate qui.
Le idee già discusse in Parlamento.

Alla campagna «Cambia la Svizzera!» 2023 prendono parte i seguenti membri del Parlamento:

  • Martina Bircher (UDC, AG)
  • Samira Marti (PS, BL)
  • Andri Silberschmidt (PLR, ZH)
  • Mathias Zopfi (Verdi, GL)
  • Baptiste Hurni (PS, NE)
  • Christian Imark (UDC, SO)
  • Marco Romano (AdC, TI)
  • Christian Wasserfallen (PLR, BE)
  • Johanna Gapany (PLR, FR)
  • Christian Dandrès (PS, GE)
  • Irène Kälin (Verdi, AG)
  • Sarah Wyss (PS, BS)
  • Corina Gredig (PVL, ZH)
  • Mike Egger (UDC, SG)
  • Erich Hess (UDC, BE)

Contatto

Ira Differding, responsabile settore engage.ch
031 384 08 06
076 422 59 44
ira.differding @ dsj.ch

Monitor politico easyvote: i movimenti giovanili stanno perdendo popolarità

Comunicato stampa 17.11.2022

Tra le giovani adulte e i giovani adulti in Svizzera si profila una tendenza alla partecipazione politica parziale. È quanto dimostrato dal Monitor politico easyvote 2022, uno studio rappresentativo condotto dall’istituto di ricerca gfs.bern su mandato della Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani FSPG. Lo studio è stato presentato ieri in occasione della Conferenza easyvote al Politforum di Berna.

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Sempre più giovani si impegnano solo parzialmente in politica, e al contempo è in calo il numero di quelle e quelli che non vi si interessano affatto. Con questa partecipazione politica parziale, i movimenti giovanili hanno perso potere persuasivo. La tendenza a utilizzare strumenti politici istituzionalizzati si delinea anche nelle attività delle giovani adulte e dei giovani adulti. La volontà di partecipare alle votazioni nazionali è ad esempio ai livelli più alti dall’inizio dei sondaggi nel 2014. È quanto emerge dai risultati del Monitor politico easyvote 2022, uno studio rappresentativo nel quadro del quale sono stati intervistati 1’500 giovani tra i 15 e i 25 anni. È già la settima volta che il gfs.bern svolge un sondaggio simile su incarico della FSPG.

«Lo studio dimostra: i giovani vogliono partecipare alla politica. Proprio su questo punto entra in gioco easyvote. Per far sì che molti giovani adulti sfruttino appieno il loro diritto di voto, forniamo informazioni facilmente comprensibili e neutrali in tema di votazioni ed elezioni», spiega Alice Zollinger di easyvote, una delle offerte della FSPG.
 

Il cambiamento climatico è ciò che sta maggiormente a cuore ai giovani

Se nell’edizione 2020 del Monitor politico easyvote le tematiche prioritarie per i giovani erano il razzismo, la discriminazione o la politica estera, quest’anno è il cambiamento climatico ad aggiudicarsi il primo posto. In generale si nota che gli aspetti meno presenti all’ordine del giorno per la politica e le autorità sono quelli che ai giovani stanno maggiormente a cuore. Oltre il 30 percento delle persone intervistate hanno affermato di interessarsi a tematiche come la parità di genere, i diritti LGBTQI+, la politica economica nonché la politica interna Svizzera. Ambiti politici come la sicurezza e la salute pubblica interessano meno.

Per quanto riguarda il consumo mediatico, lo studio mostra che una minoranza in crescita è politicamente ben informata e consuma quotidianamente una o più volte informazioni politiche. La credibilità dei media in ambito politico rimane pressoché invariata.
 

Risultati dello studio esposti alla Conferenza easyvote

Con il titolo «Gen Z: Tra attivismo e disinteresse», oggi a Berna si è tenuta la Conferenza easyvote. In una prima discussione, la consigliera agli Stati Johanna Gapany (PLR) e il consigliere nazionale Fabian Molina (PS) hanno parlato della loro candidatura e del loro percorso verso le elezioni in vista dell’anno elettorale 2023. I risultati del Monitor politico easyvote 2022 sono stati tematizzati durante la seconda discussione che ha visto la partecipazione di Cloé Jans del gfs.bern, Bettina Brunner di Operation Libero, la ex giovane parlamentare e rappresentante FSPG Patricia Mutti e Gino Rösselet della Milchjugend.

 

Ulteriori informazioni

 


Contatto

Alice Zollinger, Responsabile progetto Conferenza easyvote
031 384 09 09
alice.zollinger @ dsj.ch

Cloé Jans, Responsabile attività operativa e portavoce gfs.bern
079 646 87 63
cloe.jans @ gfsbern.ch

I giovani hanno ora l’opportunità di porre le proprie domande al Presidente della Confederazione Cassis

Comunicato stampa 21.07.2022

Insieme al Presidente della Confederazione Cassis, la Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani sta conducendo la campagna «Chiedilo al Presidente della Confederazione». L’iniziativa permette ai giovani di sottoporre online le proprie domande a Ignazio Cassis. Il Presidente della Confederazione risponderà personalmente, durante una conferenza prevista l'8 settembre, a 12 delle domande estratte a sorte tra le pervenute.

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La campagna «Chiedilo al Presidente della Confederazione» offre ai giovani un accesso diretto alla politica nazionale. Attraverso la piattaforma www.engage.ch tutti i giovani di età compresa tra i 12 e i 25 anni che vivono in Svizzera hanno infatti l’opportunità di sottoporre le proprie domande al Presidente della Confederazione Ignazio Cassis. Le domande, che possono vertere su qualsiasi tema, possono essere condivise fino al 7 agosto alla pagina https://www.engage.ch/it/chiedilo-al-presidente.


Obiettivo della campagna è raggiungere i giovani nella quotidianità attraverso i loro canali di comunicazione abituali, fornendo così loro una via di accesso semplice e diretta alla politica. Tra tutte quelle inviate, il Presidente della Confederazione risponderà personalmente a 12 domande. Le risposte saranno fornite durante un’apposita conferenza l'8 settembre al Bernerhof di Berna.


Quest’anno la campagna «Chiedilo al Presidente della Confederazione» di engage.ch è giunta alla terza edizione. Nei due anni precedenti, prima Simonetta Sommaruga e poi Guy Parmelin, avevano incontrato i giovani per rispondere alle loro domande.


Il progetto «Chiedilo al Presidente della Confederazione», realizzato congiuntamente dalla Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani (FSPG) e dal Presidente della Confederazione Ignazio Cassis, si basa sullo strumento politico dell’ora delle domande. Nell’ambito di queste sessioni, i consiglieri nazionali e agli Stati possono sottoporre al Consiglio federale le proprie domande, a cui rispondono la Consigliera o il Consigliere federale di competenza. Con la campagna «Chiedilo al Presidente della Confederazione» i giovani hanno la stessa opportunità. In questo modo la Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani (FSPG) offre loro un nuovo strumento per prendere parte alla vita politica.


Sono già più di 80 le domande inviate finora dai giovani, di età compresa tra i 12 e i 25 anni. Tutti i quesiti già condivisi sono disponibili qui. Le domande sono state presentate da giovani di tutta la Svizzera e sono state inviate in tedesco, francese e italiano. Tra tutte le questioni pervenute ne saranno sorteggiate 12, a cui il Presidente della Confederazione risponderà personalmente l’8 settembre a Berna nel corso di un’ora delle domande dedicata ai giovani.


Contatto

In caso di domande Sara Schmid, Co-direttrice FSPG, è a vostra completa disposizione:

+41 (0)79 720 11 28
sara.schmid @ dsj.ch

 

Materiali

"Vogliamo più piste ciclabili sicure"

Mezzi di comunicazione 24.05.2022

RSI NEWS – Il Consiglio cantonale dei giovani chiede anche il tedesco dalla terza elementare e un maggior controllo degli atti vandalici. Il Governo ha tempo fino al 23 settembre per dire la sua.

Campagna «Cambia la Svizzera!» 2022: engage.ch è alla ricerca di idee giovani

Comunicato stampa 07.02.2022

Niculin Detreköy (capo del team Campagne), Noé Pollheimer e Léonie Hagen (Comitato) della Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani insieme ai giovani partecipanti alla campagna «Cambia la Svizzera!» 2021.

engage.ch invita i giovani a partecipare alla campagna nazionale «Cambia la Svizzera! 2022!». Dal 7 febbraio al 20 marzo 2022 tutti i giovani tra i 14 e i 25 anni residenti in Svizzera possono pubblicare le loro idee per il futuro della Svizzera sulla piattaforma online www.engage.ch.

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I giovani membri del Consiglio nazionale sceglieranno poi una proposta a testa e la integreranno nella politica nazionale. Il progetto «Cambia la Svizzera!» della Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani FSPG offre ai giovani la possibilità di essere ascoltati da Palazzo federale. I giovani devono semplicemente avere un’idea innovativa o una proposta personale che possa in qualche modo plasmare il futuro della Svizzera.

I politici partecipanti alla campagna «Cambia la Svizzera!» 2022 sono:

  • Corina Gredig (Verdi liberali, ZH)
  • Erich Hess (UDC, BE)
  • Franziska Ryser (Verdi, SG)
  • Greta Gysin (Verdi, TI)
  • Léonore Porchet (Verdi, VD)
  • Lukas Reimann (UDC, SG)
  • Meret Schneider (Verdi, ZH)
  • Mike Egger (UDC, SG)
  • Sarah Wyss (PS, BS)
  • Simon Stadler (Centro, UR)
  • Vincent Maitre (Centro, GE)

Contatti

Non esitate a contattarci in caso di domande o per maggiori informazioni.

Niculin Detreköy, Responsabile engage.ch                                                    
031 384 08 06
078 911 13 40
niculin.detrekoey @ dsj.ch

"3 Giorni per cambiare il Ticino" è la campagna del Consiglio Cantonale dei Giovani

Mezzi di comunicazione 01.02.2022

TICINOWELCOME - Il Consiglio Cantonale dei Giovani (CCG) è pronto a iniziare le sue tra giornate di lavoro, confronto e progettazione. L’organizzazione sostenuta dal Canton Ticino con lo scopo di avvicinare e far partecipare i giovani al processo democratico, articolerà infatti il suo contributo su tre giornate.